Cittadini italiane iscritti AIRE


Nel 1988 è stata emanata la legge n. 470 su "Anagrafe e censimento degli italiani all'estero". 

L'istituzione di un'apposita anagrafe (AIRE) è finalizzata a conoscere coloro che, restando cittadini italiani, risiedono all'estero. In tale registro, gestito dai Comuni in base alle informazioni ricevute dalle rappresentanze consolari all'estero, vengono riportati i dati delle persone con Cittadinanza italiana che risiedono all'estero da oltre 1 anno.
Di conseguenza i cittadini italiani che intendono spostare la loro residenza dall'Italia all'estero per un periodo superiore ai dodici mesi devono iscriversi all'AIRE.

Dall'interpretazione combinata DLCPS 233/46 e della Legge 3/2018 è possibile definire che è possibile il mantenimento dell'iscrizione all'albo di iscritti all'AIRE a seguito di specifica domanda purché gli stessi siano in possesso di un domicilio in Italia formalmente comunicato all'Ordine.

Coloro i quali sono iscritti all'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero "AIRE" e volessero mantenere l'iscrizione presso l'Albo tenuto da questo Ordine dovranno presentare specifica domanda in marca da bollo da Euro 16,00 (come da modello allegato), nella quale è necessario altresì dichiarare il proprio domicilio in Italia come da dichiarazione di atto notorio ai sensi dell'art.47 DPR 445/2000 ivi contenuta.


Il Modulo dovrà essere inviato tramite PEC o raccomandata A/R, con allegato copia di un documento di identità.